Acne giovanile: un inestetismo da non sottovalutare

Ecco alcuni consigli su come eliminare l’acne

Il passaggio dall’adolescenza all’età adulta è uno dei momenti più complicati per tutti. Nonostante i cambiamenti siano parte integrante nella vita di ognuno di noi, quelli che avvengono in questo periodo toccano tantissime corde della natura umana. Questi si manifestano sotto il punto di vista fisico, ormonale, psicologico, relazionale. Tutto ciò può portare a delle ripercussioni anche nell’aspetto esteriore, con la comparsa del caratteristico acne giovanile. Si tratta di un problema che coinvolge tantissimi ragazzi, i quali spesso adottano rimedi e cure non idonee che peggiorano soltanto la situazione.

Ma cosa è esattamente e perché si forma? Quali sono i rimedi migliori per eliminarlo? Un’estetista professionista può essere d’aiuto? Andiamo a rispondere insieme a tutte queste domande.

In cosa consiste?

L’acne giovanile, conosciuta anche con i termini brufolo o foruncolo, è dovuta ad un profondo stimolo delle ghiandole sebacee, presenti sulla pelle, da parte degli androgeni, ormoni che vengono prodotti in entrambi i sessi. Nonostante la sua assoluta benignità, la comparsa di questo disturbo può provocare disagi estetici considerevoli, con delle ripercussioni psicologiche importanti, soprattutto quando si affronta un età così delicata. Una vera spina nel fianco da non sottovalutare, in particolar modo se il problema si manifesta nel lungo periodo, quando probabilmente l’adolescente inizia a sentirsi sfiduciato nel non poter risolvere definitivamente la questione. Sappiamo che questo nella stragrande maggioranza dei casi non accade, ma basta per un attimo compiere un salto temporale all’indietro per capire quanto questi ragionamenti, prima o dopo, siano stati fatti da ognuno di noi.

Tale processo infiammatorio, che coinvolge anche il follicolo pilifero, colpisce in particolare determinate zone del corpo come:

• viso
• spalle
• dorso
• regione pettorale
• torace

Le caratteristiche più comuni che si possono presentare sono l’aumentata untuosità della pelle o seborrea, il punto nero e il brufolo con all’interno del pus. Come accennato in precedenza, può comparire al momento dello sviluppo sessuale, intorno ai 12-13 anni, e perdurare fino ai 23-24. Naturalmente, ogni organismo è diverso dall’altro, quindi il fenomeno può arrestarsi prima così come manifestarsi ancora più a lungo. Verso i 25 anni infatti i livelli ormonali, solitamente, diminuiscono, portando alla conseguente riduzione o scomparsa dell’acne. Tuttavia, secondo recenti ricerche, circa il 40% delle donne dichiara di soffrire del disturbo almeno fino ai 40 anni. Un dato figlio anche di una vita sempre più frenetica e stressante.

Buone abitudini che possono essere utili contro l’acne giovanile

Oltre ai fattori genetici ed ormonali è stato dimostrato come, in alcune circostanze, tra le cause dell’acne giovanile può esserci anche un’alimentazione scorretta. Un eccessivo uso di insaccati, fritti e dolci possono comportare pericolosi aumenti di peso e quindi squilibri ormonali che spesso sono alla base di tale inestetismo. Tra le buone abitudini da adottare per cercare di contrastare il problema possiamo anche citare:

• Non toccarsi continuamente il viso, evitando così che eventuali infezioni si propaghino anche in questa zona
• Lavarsi accuratamente il volto, ma con prodotti non aggressivi
• Non strizzare mai punti neri e brufoli, questa azione peggiora decisamente lo stato dell’infezione
• Per struccarsi, utilizzare sempre una crema delicata e non grassa

Eppure queste accortezze possono non bastare. Infatti, per il trattamento acne giovanile, molto frequentemente è necessario rivolgersi ad un’estetista professionista in grado di risolvere definitivamente il problema. Questa, per prima cosa, esaminerà lo stato di salute della pelle e la tipologia di foruncoli su cui andrà a lavorare. Successivamente deciderà quale tecnica utilizzare per eliminare l’inestetismo. Data la giovane età dei pazienti e la delicatezza della cute, una pulizia del viso completa, capace di avere un’azione idratante, antimicrobica ed opacizzante, è la soluzione vincente.

Pulizia del viso profonda e professionale? Rivolgiti ad In Shape Center

Rivolgersi ad un centro estetico per curare l’acne giovanile è di grande aiuto, sia sotto il punto di vista dell’aspetto fisico che, di conseguenza, psicologico. Sottoporsi ad alcune sedute (il numero varia in base al caso specifico) di pulizia del viso, servendosi di prodotti di ultima generazione e di strumenti all’avanguardia come la radiofrequenza, risulterà essere un autentico toccasana per la pelle. In particolar modo, quest’ultimo trattamento, assolutamente sicuro e privo di qualsiasi controindicazione, può essere utilizzato ad ogni età ed è molto efficace contro questo fastidioso inestetismo.

Grazie ad un approccio simile si riducono notevolmente tutte le impurità, si ricostruisce il collagene e si evita il rischio di compiere qualche gesto in autonomia che peggiori soltanto la situazione. Una detersione profonda del volto aiuta a restituire all’epidermide tutti quei nutrienti di cui ha bisogno. Questa deve essere effettuata non solo in maniera impeccabile ma anche in un ambiente confortevole e rilassante. Una volta sul lettino la paziente, giovane o adulta che sia, deve sentirsi a suo agio e fidarsi della professionista che ha di fronte.

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